La Guida Turistica del Pianeta Terra: un'esilarante avventura dalla Namibia alla Liguria!
La Guida Turistica del Pianeta Terra: un'esilarante avventura dalla Namibia alla Liguria!
La Guida Turistica del Pianeta Terra: un'esilarante avventura dalla Namibia alla Liguria!
Nato il 18 novembre 1923 a East Derry, New Hampshire, Alan Bartlett Shepard Jr. era figlio di Alan B. Shepard Sr. e Renza Emerson. Sin da giovane, Shepard mostrò un grande interesse per l'aviazione, ispirato dalle imprese del suo eroe, Charles Lindbergh. Dopo aver terminato gli studi alla Pinkerton Academy, Shepard frequentò l'Accademia Navale degli Stati Uniti ad Annapolis, dove si laureò nel 1944. In seguito, divenne ufficiale della Marina e pilota di prova, acquisendo cruciale esperienza in volo che si rivelò fondamentale per la sua futura carriera nella NASA.
Nel 1959, Alan Shepard fu selezionato come parte del Gruppo degli Astronauti Mercury Seven, i primi astronauti statunitensi. Dopo un intenso programma di allenamento, Shepard fu scelto per pilotare il primo volo spaziale americano con equipaggio. Il 5 maggio 1961, a bordo della capsula Mercury Redstone 3, denominata Freedom 7, Shepard realizzò un volo suborbitale che durò 15 minuti. Nonostante la brevità, la missione segnò un punto di svolta per gli Stati Uniti durante la corsa allo spazio, facendo di Shepard un eroe nazionale e il primo americano nello spazio.
Dopo il suo storico volo, Shepard fu afflitto da un problema all'orecchio interno, la Malattia di Ménière, che inizialmente lo escluse da ulteriori voli spaziali. Tuttavia, dopo un intervento chirurgico riuscito nel 1969, recuperò la sua idoneità al volo. Fu quindi assegnato al comando della missione Apollo 14, che decollò il 31 gennaio 1971. Questa volta, il suo viaggio lo portò molto più lontano di qualsiasi altro astronauta americano avesse fatto prima: sulla Luna.
L'Apollo 14, con a bordo Shepard, Stuart Roosa e Edgar Mitchell, fu la terza missione con equipaggio ad atterrare sulla Luna. Shepard e Mitchell trascorsero 33 ore sulla superficie lunare, durante le quali realizzarono due passeggiate spaziali. Uno degli aneddoti più celebri di questa missione fu quando Shepard, utilizzando un attrezzo manuale trasformato in mazza da golf improvvisata, colpì due palline di golf sulla superficie lunare. Questo gesto ludico fu visto da milioni di persone sul Terra, dimostrando un lato più umoristico della missione Apollo.
Dopo il suo ritorno dalla Luna, Shepard ricoprì il ruolo di Capo dell'Ufficio Astronauti della NASA fino al suo ritiro definitivo dal servizio attivo nel 1974. Successivamente, investì nel settore privato e si dedicò anche all'istruzione, supportando diversi istituti educativi e promuovendo l'importanza della scienza e della tecnologia. Alan Shepard è deceduto il 21 luglio 1998 a causa di leucemia. Il suo lascito è rimasto impresso nella storia dell'esplorazione spaziale come uno dei pionieri e eroi dell'era spaziale.
Condividete questa pagina coi vostri amici:
Contatta info@wildtrips.net per domande su un itinerario, suggerimenti su un diario di viaggio, collaborazioni o per organizzare gite in mare in Liguria.
Mappa del sito - Privacy