Chiavari e i suoi sentieri

In questa pagina presentiamo alcuni consigli su cosa fare a Chiavari e, in particolare, sui suoi itinerari di trekking: dall'affascinante centro storico e dal bel lungomare partono infatti tanti panoramici sentieri. Chiavari è una cittadina di quasi 30000 abitanti affacciata sul Mar Ligure ed è una base perfetta per esplorare i dintorni, trovandosi tra Portofino e le Cinque Terre. C'è quindi ampia scelta di sentieri e di attività, sia in città che negli immediati dintorni.

Prima di parlare dei trekking, spendiamo due parole su cosa fare a Chiavari città. Anzitutto, un giro in Caruggio e nel centro storico, ammirando la piazza del Comune e Piazza della Fenice e salendo fino al castello. Bisogna poi fare due passi sul lungomare, magari mangiando un gelato o prendendo un aperitivo al tramonto.

Oltre all'escursionismo, bisogna considerare tutte le attività sul mare, come il nuoto nelle "piscine" riparate dalle scogliere, la canoa e lo stand up paddle. Portofino, Sestri Levante e le Cinque Terre, con tutte le loro bellezze, sono vicine e raggiungibili comodamente in treno o in battello.
Parlando invece degli itinerari di trekking da fare a Chiavari, e considerando che a sud di Chiavari c'è il Mar Ligure, potete trovare itinerari nelle altre direzioni (a meno che non camminiate sulle acque, ad esempio in stand up paddle!).

In sintesi, le direzioni possibili sono quindi tre: - Verso ovest, sulla Collina delle Grazie, in direzione Zoagli / Santuario di Montallegro;
- Verso est, superando il fiume Entella e camminando sulle colline alle spalle di Lavagna;
- Verso nord, e quindi verso l'entroterra, seguendo l'itinerario delle Cinque Torri sulla collina di Leivi.
La mappa sopra raffigura i sentieri più vicini a Chiavari, ma nelle descrizioni qui sotto ci spingiamo oltre, indicando anche gli itinerari più lunghi (e linkando le pagine specifiche su cui trovare altre informazioni).

La collina delle Grazie

A ovest di Chiavari si alza la verde collina delle Grazie, su cui ci sono diversi sentieri che s'intrecciano, come si vede nella mappa. I punti di accesso da Chiavari sono due: uno in corrispondenza della salita Bacezza, a due passi dall'uscita dell'autostrada e vicino anche al centro. L'altro, invece, in fondo a Corso Buenos Aires, praticamente al termine della passeggiata a mare.
Si può quindi percorrere un itinerario circolare, salendo dal centro e scendendo poi sul lungomare, o viceversa. Partendo da Via Bacezza, si arriva alla Chiesa di Bacezza, si cammina per circa duecento metri lungo la Via Aurelia e ci si inoltra poi tra gli uliveti vista mare tipici della collina delle Grazie. Il trekking a un certo punto si divide: il sentiero più alto, dell'anello del Monte Telegrafo, s'inoltra nel bosco, mentre quello che procede in falsopiano offre viste spettacolari e permette di raggiungere alcune panoramicissime case di pietra.

Dalle case più scenografiche si può scendere con una ripida scalinata verso la chiesa della Madonnina delle Grazie. Da qui, poi, si può prendere il sentiero che arriva al lungomare di Chiavari.
Se, invece, dalle case in pietra, o dall'anello del Monte Telegrafo, si continua verso ovest, si arriva a Sant'Andrea di Rovereto. Qua si apre una bella serie di possibilità: si può camminare verso Zoagli, itinerario descritto qui. Si può continuare fino al santuario di Montallegro, oppure si può optare per esplorare le altre colline alle spalle di Zoagli, unendosi all'anello dei Cinque Campanili. Infine, da Sant'Andrea di Rovereto è anche possibile deviare verso Sanguineto e Maxena, unendo così i sentieri sulla collina delle Grazie a quelli sulla collina di Leivi, che vediamo adesso.

Verso Leivi

Alla spalle di Chiavari sorge la collina di Leivi, su cui si trova il bellissimo sentiero delle Cinque Torri (da non confondere con quello dei Cinque Campanili visto sopra, e nemmeno con le Cinque Terre!). Tale lungo itinerario, da giornata piena, sale da Maxena e, dopo essere passato sulla collina di Leivi, scende verso Ri Alto e quindi il centro di Chiavari.

Anche senza percorrere tutto il Cinque Torri, consiglio di passeggiare nella zona di Ri Alto salendo dal castello di Chiavari o nei pressi del Parco di Villa Rocca (ammirare la città da qui è una delle cose da fare assolutamente a Chiavari). Da Ri Alto, salendo verso il Curlo, ci s'inoltra in begli uliveti; per chi non vuole faticare troppo può poi semplicemente riscendere in città. Per tutti il dettagli sul sentiero complete delle Cinque Torri tra Chiavari e Leivi invece cliccate qui.

Verso Lavagna

Chiavari e Lavagna sono praticamente attaccate l'una all'altra, separate soltanto dal fiume Entella, lungo il quale si possono fare camminate rilassanti o tranquilli giri in bici in direzione Carasco. Il Lungo Entella è apprezzatissimo anche dai runner. L'itinerario di trekking Chiavari - Lavagna - Sestri comporta invece di seguire uno dei ponti sul fiume per camminare inizialmente dalla città di Chiavari a Lavagna, prima d'inoltrarsi sulle colline alle spalle di quest'ultima. Per passeggiare tra le due città, potete ad esempio seguire il lungomare di Chiavari e poi, superato il ponte, il Porto di Lavagna, per poi inoltrarvi nell'interno verso la bella Chiesa di Santo Stefano. Da qui, oltre che proseguire per Santa Giulia e Sestri Levante, potete anche salire verso il Monte San Giacomo lungo il sentiero dell'ardesia, un itinerario storico oltre che panoramico, che vi può portare sia sulle colline alle spalle di Lavagna sia alla spettacolare Basilica dei Fieschi.

Cosa fare a Chiavari

Per concludere, e come già anticipato, consiglio di non accontentarsi dei sentieri che partono da Chiavari, ma spingersi oltre. Se passate qui più giorni di vacanza (o se avete la fortuna di vivere in zona!) potete provare tutti gli itinerari descritti qui, raggiungibili in meno di un'ora di macchina o treno. Non si parla solo di trekking sul mare, ma anche sull'Appennino, ad esempio in Val d'Aveto, dove d'inverno si può anche ciaspolare (e sciare).
Se invece volete noleggiare un kayak a Chiavari, non potete esimervi dal visitare la bella spiaggia deserta del Gruppo del Sale, raggiungibile solo via mare, che si trova circa 1 km a ovest della città. Volendo, potete continuare fino a Zoagli (4-5 km in tutto).
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