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GUIDA TURISTICA DEL PIANETA TERRA: UN'ESILARANTE AVVENTURA DALLA NAMIBIA ALLA LIGURIA
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GUIDA TURISTICA DEL PIANETA TERRA: UN'ESILARANTE AVVENTURA DALLA NAMIBIA ALLA LIGURIA
Non è la più grande delle Canarie né probabilmente la più bella, ma la varietà di destinazioni
di Gran Canaria la rende una splendida meta per una vacanza. Tra dune, montagne, canyon, spiagge, grotte
e paesi di pescatori, c'è di tutto e di più per un itinerario di viaggio all'insegna dell'avventura
ma pure del relax!
La zona più turistica di Gran Canaria è quella sud, ed è esageratamente costruita, ma con un'auto a noleggio (che potete
cercare e prenotare a questo link)
si possono ammirare tante mete meno turistiche e anzi veramente selvagge.
Nonostante il nome, Gran Canaria è solo la terza isola più estesa delle Canarie, dopo Tenerife
e Fuerteventura; eppure, nonostante gli appena cinquanta km di diametro,
può essere conveniente trovarsi due alloggi diversi, perché le strade interne sono parecchio tortuose.
E' infatti comodo alloggiare a sud per i facili collegamenti e per la vicinanza alle maggiori
destinazioni turistiche, ma è bello passare almeno una notte sulla costa ovest (o nord ovest)
per godersi un tramonto dai paesini di pescatori e dalle spiagge più selvagge di Gran Canaria.
Per altre informazioni sulle Canarie in generale, cliccate qui.
Iniziamo dalla zona più turistica di Gran Canaria, quella delle dune di Maspalomas, una meraviglia naturale
circondata da una marea di alberghi. Nonostante questo, le dune sono splendide, perché digradano verso l'oceano
mentre gli edifici scompaioni dalla vista. Insomma, un posto splendido per passeggiare e fare foto.
Le dune di Maspalomas possono essere ammirate comodamente da un punto panoramico accessibile
dalla strada, ma il consiglio è appunto d'incamminarsi sulle dune o di camminare lungo la spiaggia tra
le dune e l'oceano, così da apprezzare questo strano capolavoro della natura.
Da Maspalomas una ripida strada conduce nell'interno verso il Pico de las Nieves e il Roque Nublo,
che sono le mete principali nell'interno di Gran Canaria. A oltre 2000 metri di quota, queste due vette si guardano
da pochi chilometri di distanza. Il Roque Nublo è una gigantesca roccia rossa che si alza tra i boschi
di conifere. E' raggiungibile dalla strada con una camminata breve (un'oretta tra andata e ritorno) e di solito abbastanza affollata.
Il Pico de Las Nieves è il punto più alto di Gran Canaria e offre anch'esso un bellissimo panorama e, al contrario del Roque Nublo,
non richiede nemmeno una camminata per arrivarci, vi si arriva in auto.
Tornando alle dune di Maspalomas e costeggiando la costa sud di Gran Canaria, si arriva a Puerto de Mogan,
un centro turistico con un porto e una bella spiaggia. Le belle casette e l'affascinante paesaggio
circostante rendono una visita a Puerto Mogan obbligata!
Playa de Mogan è sabbiosa e riparata e comodissima,
ma consiglio anche di farsi una nuotata partendo dalla spiaggia di pietre riparata da un moletto:
lo snorkeling sotto le scogliere di Puerto Mogan è piacevolissimo e pieno di pesci!
La costa ovest di Gran Canaria è selvaggia e bellissima, seppur scomoda da raggiungere.
Attraverso una tortuosa strada, si può guidare verso Tasartico. Da qui parte anche lo splendido itinerario
di trekking per la spiaggia di Gui Gui.
Prendetevi pure l'intera giornata, per farlo, perché ci vogliono
quattro o cinque ore di cammino, tra andata e ritorno. La spiaggia di Gui Gui si trova infatti al termine di uno splendido canyon selvaggio,
con ripide pareti rocciose e tanti cactus. Il punto più alto dell'itinerario è a circa 500 metri di quota,
e poi si scende ripidi verso la lunghissima spiaggia nera di Gui Gui.
Sulla costa ovest, andando verso nord, si arriva ad Agaete, un bel paese di pescatori
dove arrivano anche i traghetti da Tenerife. Qui ci sono alcuni buoni ristoranti di pesce e anche
delle piscine naturali in cui nuotare guardando l'oceano.
Poco più a nord c'è il paese di Sardina, con una bella spiaggia e un caratteristico porticciolo.
La costa settentrionale di Gran Canaria è meno adatta per nuotare ma comoda per surfare.
Las Palmas, nell'angolo nord-orientale dell'isola, è invece una grande città, trafficata
e vivace, in cui mangiare tapas e bere vino tinto.
Tra i vari canyon che scendono dal centro dell'isola, uno dei più affascinanti è il barranco de Guayadeque,
dove ci sono delle grotte che erano abitate e che oggi sono adibite a ristoranti... consigliati!
Insomma, anche a Gran Canaria c'è tanto da vedere: la parte che più rimane nel cuore è per me
la selvaggia costa ovest, ma tutta l'isola vale il viaggio, soprattutto al di fuori delle zone
più turistiche. Buon viaggio!!
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