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GUIDA TURISTICA DEL PIANETA TERRA: UN'ESILARANTE AVVENTURA DALLA NAMIBIA ALLA LIGURIA
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GUIDA TURISTICA DEL PIANETA TERRA: UN'ESILARANTE AVVENTURA DALLA NAMIBIA ALLA LIGURIA
Koh Kood, o Ko Kut, è una delle isole più grandi della Thailandia, si trova nel golfo del Siam,
ed è semplicemente perfetta sia per una vacanza di relax in spiaggia, sia per
un viaggio più avventuroso per chi ha voglia di esplorare un paradiso tropicale.
Infatti, ci si può rilassare sulla sabbia bianca o partire in canoa per esplorare la costa,
ci si può fermare in un resort turistico, oppure girare in motorino alla ricerca di spiagge deserte
e villaggi di pescatori, e si può pure fare trekking nella giungla fino a delle pittoresche cascate.
Gite di immersioni, snorkeling e pesca completano le gioie di un viaggio a Koh Kood!
La stagione secca a Koh Kood va da fine novembre a inizio maggio e anche nei mesi più "freddi" di dicembre e gennaio
ci sono 30 gradi e l'acqua è a 27-28, sicché si possono fare tranquillamente bagni tutto il giorno per la gioia
di viaggiatori e bambini del posto. Stranamente, anche nelle vacanze di Natale non c'è affollamento di turisti.
Settembre e ottobre sono invece i mesi da evitare per le piogge intense.
Rispetto al resto della Thailandia, Koh Kood si colloca sicuramente tra le isole più costose per i turisti,
ma tutto è relativo, ovviamente. Se infatti i resort in alta stagione possono chiedervi 80 euro per una
doppia (o anche 5000 euro a notte nel resort più lussuoso!!!) nelle guesthouse e negli homestay nei villaggi di pescatori
potete trovare cifre attorno ai 20 euro a notte. I ristoranti più caratteristici vi riempiranno di pesce fresco e crostacei
per massimo massimo 10 euro a testa. Il noleggio scooter va da 200 a 350 baht al giorno (6-10 euro) e il noleggio
kayak tra i 50 e i 150 baht all'ora.
Anzitutto, per arrivare sull'isola bisogna prendere un traghetto dal molo di Laem Sok, vicino a Trat (prezzo tra i 350 e i 600 baht).
Per arrivare a Trat ci sono i pullman (o anche l'aereo). All'andata noi siamo andati a Trat con un pullman da
Siem Reap, in Cambogia, mentre il nostro "ritorno" da
Koh Kood a Bangkok è stato tutto organizzato tramite Boonsiri, che offre la combinazione traghetto più pullman a prezzi onesti.
Una volta arrivati al proprio hotel / resort / guesthouse, ci si può muovere in scooter (o in kayak!), mentre non si possono
noleggiare auto né ci si può affidare ai trasporti pubblici. Non c'è traffico (i traghetti per Koh Kood portano
solo persone) quindi girare in motorino è un piacere.
Partendo da un sintetico racconto della nostra vacanza di 5 giorni a Koh Kood, presento qui le spiagge e i posti più belli,
aggiungendo anche consigli e informazioni utili.
Il nostro alloggio era nel nord, ad Ao Salat, il villaggio di pescatori dove arrivano i traghetti:
paesino davvero pittoresco, ma dove è necessario noleggiare lo scooter per andare sulle splendide spiagge del centro-sud dell'isola
(in un quarto d'ora si giunge alle prime paradisiache distese di sabbia bianca).
Siccome nella nostra vacanza di 5 giorni a Koh Kood abbiamo visitato quasi tutte le spiagge (Koh Kood
ne è piena, ma comunque è lunga solo 25 km), ho creato una
piccola mappa per mostrare i punti da visitare sia in scooter che in kayak.
E'una carta molto semplice (e per navigare magari usate direttamente Google Maps!), ma sarà utile per capire quanto scrivo sotto
al riguardo delle spiagge più frequentate e di quelle dove invece eravamo soli e felici!
Anzitutto, le spiagge turistiche e raggiungibili dalla strada che percorre l'isola sono
tutte sulla costa ovest. Le tre principali sono Bao Bang, Klong Chao e Ao Tapao.
Bao Bang è una splendida baia con sabbia bianca, palme e qualche bar; lungo il promontorio roccioso
a nord si può nuotare ammirando delle belle formazioni coralline, pesci pappagallo e altra fauna ittica.
Al centro della grande baia di Klong Chao c'è una lunga spiaggia, abbastanza frequentata ma comunque bellissima.
A nord di questa, si può raggiungere
a nuoto una deliziosa isoletta sabbiosa alla foce del fiume: qui l'acqua è incredibilmente trasparente!!
A sud della spiaggiona di Klong Chao c'è invece un promontorio roccioso attorno a cui abbiamo nuotato a lungo
ammirando i pesci e il panorama e arrivando poi alla spiaggia semi-deserta di un resort.
Tutte le spiagge della Thailandia sono infatti a libero accesso per legge, quindi nessuno vi dirà
niente se nel corso della vostra vacanza piomberete a nuoto su una qualsiasi spiaggia.
La spiaggia di Ao Tapao è lunghissima, con una parte con qualche bar e una parte selvaggia, insomma va bene per turisti
e viaggiatori di ogni gusto.
L'acqua qui ci è sembrata un pochino meno idilliaca, ma
è un posto perfetto per ammirare il tramonto con un cocktail oppure in pace sotto una palma.
Un'altra lunghissima spiaggia turistica è quella di Ao Phrao, a sud: per percorrerla tutta a piedi ci vorrà mezz'ora!
Ci sono alcuni bar/resort e, in un angolo, un villaggetto di pescatori, ma per il resto è una distesa di sabbia
praticamente vuota. A parte la lunghezza è secondo me un po' meno affascinante delle altre, ma vale la pena farci una visita.
Nella zona sud di Koh Kood ci sono altre spiagge carine, che noi abbiano raggiunto in kayak ma possono essere
visitate anche in scooter.
Nel corso della nostra vacanza infatti abbiamo percorso tre itinerari in kayak: uno da Ao Phrao verso est fino al promontorio a sud
di Bang Bao, uno dal villaggio di Klong Mard alla North Beach, e uno da Ao Salat a quella che nella mappa ho chiamato
"Spiaggia Segreta", perché in effetti non ha un nome noto.
Quest'ultimo percorso è affascinante per la vegetazione e perché non s'incontra davvero nessuno!! Massimo massimo un pescatore. La
Spiaggia Segreta non può che essere deserta, ma le correnti ci portano un po' di plastica.
L'interario in kayak più bello però è stato per noi quello dal villaggio di pescatori di Klong Mard
alla North Beach, con cui abbiamo raggiunto senza troppa fatica
delle lingue di sabbia completamente deserte e davvero da sogno, tra cui queste in foto.
Abbiamo poi fatto un giro in kayak attorno
all'isoletta di Ko Raet, dove ci sono un allevamento di pesci giganteschi, tipo squaletti, e delle sculture
immerse in acqua piene di coralli, dove fare snorkeling.
Ma la spiaggia più bella non solo di questo itinerario, ma di tutta la nostra vacanza, è stata la meta finale,
la North Beach, perfetta e deserta. Prima di arrivarci siamo passati davanti a un resort da 5000 euro a notte
(senza saperlo, avevamo provato a entrare per andare al bar, ma per fortuna non ce l'hanno permesso, risparmiandoci
di fuggire una volta visti i prezzi!). Si trova a un lato di una grande, meravigliosa baia chiusa anche dall'isola di Ko Mai Si
e sul fondo di questa baia c'è la North Beach, che una volta era una spiaggia distaccata del megaresort, poi abbandonata perché non raggiungibile via terra
(se ho ben capito). Comunque, era fantastica!
Ognuno dei nostri tre itinerari in kayak è stato tra i 12 e i 15 chilometri di lunghezza totale, distanza percorribile in mezza giornata
abbastanza tranquillamente, con numerosi bagni e un po' di brevi pause relax. Chi è meno sportivo può prendersi più tempo o
percorrere distanze un po' più brevi.
Come già anticipato, a Koh Kood c'è altro oltre alle spiagge, e i viaggiatori in genere apprezzano molto le sue cascate nella giungla.
La più bella è la cascata di Klong Chao, che forma un selvaggio laghetto in cui tuffarsi e rinfrescarsi.
Nella stagione secca le altre cascate hanno poca acqua, quindi meritano meno, mentre nella stagione delle piogge offrono
dei posti selvaggi dove tuffarsi.
Altre destinazioni da visitare a Koh Kood sono i pittoreschi villaggi di pescatori. Oltre al già menzionato Ao Salat a nord, c'è, a sud,
lo splendido villaggio di palafitte di Ao Yai, dove magari scoppiarsi di pesce fresco e crostacei.
Per chi si stanca di stare a Koh Kood, una gita in barca di snorkeling può essere un modo valido per visitare un'altra isola.
I coralli più belli e i pesci più numerosi sono a Koh Rang, parco marino a un'ora di barca a motore da Koh Kood.
Qui lo snorkeling non è alla pari del Mar Rosso o di certi paradisi caraibici, ma è comunque molto molto affascinante.
Insomma, Koh Kood è un'isola da esplorare e scoprire, un paradiso per il viaggiatore attivo così come per
il turista desideroso di relax. Chi voglia fare ancora mare, può poi andare a visitare la vicina
Koh Chang, più grande ma meno dotata di spiagge da sogno. Altrimenti, potete unire la goduria
di Koh Kood a un viaggio a Bangkok e nella Thailandia centrale
oppure nella vicina Cambogia!!
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